Container pieni di residui di potatura e rifiuti vari depositati presso l'ex mattatoio. La pioggia e le variazioni delle temperature stanno causando la trasformazione dei rifiuti, generando liquidi che raggiungono la terra e producono esalazioni sgradevoli. Chiaramente non si tratta si rifiuti speciali o velenosi, sostanzialmente sono componenti vegetali che però sono inevitabilmente soggette al processo di trasformazione. Presso l'ex mattatoio vengono lasciati in sosta i mezzi comunali, ci sono i magazzini con le attrezzature della manutenzione, ma forse i rifiuti e gli scarti vari dovrebbero essere depositati nell'isola ecologica, sita in zona Asi, cioè in un'area decentrata e lontana da abitazioni. In passato, quando l'ecocentro non era ancora attivo, presso l'ex mattatoio venivano depositati i rifiuti in container con le immaginabili conseguenze: cattivi odori nell'aria e liquidi prodotti dalla pioggia e dalla trasformazione degli scarti, a danno degli abitanti della zona. Successivamente è stata attivata l'isola ecologica e l'ex mattatoio liberato di ogni deposito. Ora il rischio che in prossimità delle case possano essere di nuovo depositati rifiuti, seppure nei container, preoccupa i cittadini. È tollerabile un eventuale deposito momentaneo o comunque transitorio, ma non una puntuale e costante conservazione di scarti in enormi container nel cuore di aree a discreta densità abitativa e comunque a ridosso del centro. Ceprano dispone di un'utile area appositamente organizzata per il deposito di rifiuti differenziati, per cui deve poter essere utilizzata per una gestione regolare ed idonea di tutti i prodotti di scarto generati sul territorio.