Ha trascorso fin qui i suoi settant'anni a svolgere il lavoro di meccanico ma anche a fare volontariato in favore di persone bisognose di aiuto e,soprattutto, di assistenza continua. Di giorno e anche di notte. Franco Pica fa il meccanico di professione, gli piace rimettere in vita i motori, soprattutto quelli delle macchine d'epoca, nonché ammodernare o ristrutturare i telai e le carrozzerie dei camper. In questa sede, però, vi vogliamo parlare di Franco Pica lontano dalla sua officina e impegnato nel sociale. Spesso lo senti dire che un'opera buona non si deve mai negare, ma soltanto fare.
Quante ne ha fatte? Tante se hai la vocazione di stare vicino a persone che hanno bisogno di assistenza, soprattutto quando vanno in pellegrinaggio fuori dai confini nazionali. E di Franco Picace ne parla,allora, padre Serafino Ciardi, anziano sacerdote di Anitrella che, tempo addietro, ha guidato un gruppo di fedeli e di persone diversamente abili in pellegrinaggio a Fatima.
Padre Serafino racconta che «mentre eravamo a Fatima sono stato testimone del ritrovamento di un portafogli contenente documenti, carte di credito e la somma di 1.000 dollari da parte di Franco Trova un portafogli e pure un nuovo amico Il gesto Franco Pica consegna un borsello con mille dollari Il proprietario, un brasiliano, l'ha invitato ad andare a casa sua Pica di Frosinone, il quale provvedeva a riconsegnare il tutto al direttore del "Consolata Hotel". Il proprietario del portafogli, tale Luiz Fernando Alves Goncalves, brasiliano di San Paolo, accortosi all'areoporto di non aver più il portafogli, era tornato in albergo e, nella hall, poté prendere possesso di quanto aveva perso». Dall'episodio è nata una salda amicizia tra Franco e Luiz Fernando che ai ringraziamenti ha fatto seguire un invito perché il meccanico frusinate lo raggiungesse nell'agriturismo che gestisce in Brasile, all'interno del quale produce anche degli ottimi vini. Invito che, per ora, Franco Pica non se l'è sentita di raccogliere. I due avranno occasione di incontrarsi di nuovo. In estate. Non in Brasile ma a Frosinone, nella casa di viale Europa, dove il meccanico, che ama operare nel sociale, avrà il piacere di ospitare l'ufficiale in pensione della marina militare brasiliana.