L'ambulanza e l'automedica non riescono a passare in pieno centro storico ed i cittadini spostano gli ostacoli. E' accaduto nel cuore di Canceglie ieri pomeriggio alle ore 16 circa. E le proteste degli abitanti della zona sono state veeementi. L.P., anziana residente in via Cittadella, cade dentro casa. Sul posto l'ambulanza e l'automedica: la donna viene trasportata al nosocomio S.S.Trinità di Sora. Ma a destare preoccupazione è stata la difficoltà dei mezzi di soccorso nell'avvicinarsi proprio davanti l'ingresso dell'abitazione dell'anziana. La zona è interessata dai contratti di quartiere e la ditta è al lavoro. Per questi motivi i soccorsi hanno trovato gli accessi chiusi. E' stata la buona volontà di alcuni passanti che hanno provveduto manualmente a spostare i grossi blocchi di cemento presenti in piazza Cesare Baronio permettendo agli automezzi di avvicinarsi il più possibile a casa della signora che abita sopra una nota pizzeria del quartiere. Tutti si sono preoccupati quando hanno sentito il suono delle sirene perché la strada è chiusa da tempo. Eppure quei 300 metri hanno scatenato il panico tra i residenti. «Siamo esasperati da queste strade chiuse ormai da troppo tempo hanno detto i cittadini Ieri addirittura anche l'ambulanza ha trovato difficoltà. Un grazie lo rivolgiamo ai ragazzi che hanno fatto un enorme sforzo fisico spostando i blocchi di cemento. Basta strade chiuse. E' arrivato il momento di farci sentire il sindaco. Lui si è detto disponibile ad ascoltarci. Via Cittadella va riaperta e subito. Poi se vogliamo parlare di isola ecologica possiamo ragionarci, ma la salute prima di tutto e ieri qui l'ambulanza ha trovato chiuso l'accesso. Non vogliamo che accada più». Il sindaco Roberto De Donatis rassicura. «Via Fosca verrà riaperta. La chiusura è stata necessaria per evitare problemi alla pavimentazione come ci è stato suggerito dalla ditta che ha eseguito i lavori che hanno soddisfatto tutti. Per quanto riguarda via Braca e via Cittadella ascolteremo le istanze della cittadinanza»