Promessa mantenuta: il leader della Lega, Matteo Salvini, ha portato il caso dei lavoratori dell'Ideal Standard di Roccasecca nel salotto buono di Rai 1.
Salvini ha preso l'impegno davanti ai cancelli dello stabilimento ieri quando davanti a centinaia di lavoratori ha dichiarato che avrebbe iniziato a «rompere le scatole in modo tale che qualche milione di italiani, che usano questi prodotti, sappiano cosa c'è dietro a quello che producete».
Quindi ieri sera, ospite della trasmissione "Porta a Porta" di Bruno Vespa, Salvini ha parlato del problema che stanno vivendo i 300 lavoratori sventolando la maglia che gli era stata regalata dagli operai la mattina stessa.
«Si tratta di una delle tante aziende acquisite da una multinazionale che ha preso il denaro pubblico e adesso chiude in Italia per aprire in altri Paesi e tanti saluti», ha spiegato Salvini rilanciando la proposta di legge della Lega fatta più di un anno fa che vuole bloccare questo tipo di situazioni.
«Le aziende che hanno preso il denaro pubblico dei cittadini italiani non possono chiudere e licenziare in Italia delocalizzando all'estero - ha continuato Salvini - Il caso dell'Ideal Standard di Roccasecca è il caso di centinaia di aziende».