Furto lampo in casa con il metal detector: cassaforte tagliata e abitazione messa a soqquadro. È accaduto l'altra sera a Colle Martino. I proprietari erano usciti e i ladri ne hanno approfittato.
Sul posto i carabinieri della locale stazione per i rilievi del caso. Si cerca un'auto sospetta. Tenevano d'occhio non solo quell'abitazione ma tutta la contrada, e non appena moglie e marito hanno chiuso la porta di casa, sono entrati in azione. Un furto lampo quello di sabato sera in via Colle Martino, ma evidentemente studiato bene perché in meno di venti minuti, prima del rientro dei proprietari, i malviventi sono riusciti a rimuovere l'inferriata che chiudeva la finestra del bagno di servizio e ad individuare una piccola cassaforte murata e nascosta tra scatole e utensili, quasi impossibile da scovare. L'ipotesi è che fossero "armati" di metal detector che li ha quindi subito indirizzati verso il forziere che hanno poi scassinato con un flessibile. Dopo aver lasciato l'auto sulla strada principale con un complice a bordo, avrebbero agito in due gruppi. Il primo diretto al piano terra della villetta dove c'era appunto la cassaforte, il secondo al piano superiore dove è entrato dal balcone esterno, dopo aver sollevato l'avvolgibile e quindi forzato la finestra della camera da pranzo. Consapevoli dell'assenza dei proprietari e nonostante l'abbaiare incessante del cane, hanno comunque messo sottosopra tutte le stanze, buttando a terra biancheria e indumenti riposti negli armadi e nei cassetti. Magro il bottino, ma tanti i danni per l'abitazione dei due verolani. La fuga dei malviventi non è però passata inosservata. Una Golf grigia con a bordo quattro o cinque individui sospetti sarebbe stata avvistata e riconosciuta da alcuni residenti. «Per fortuna non eravamo in casa hanno commentato le vittime ancora scosse dall'accaduto sicuramente non si sarebbero fermati davanti a nulla». Sul posto sono arrivati i carabinieri, prontamente allertati dalla coppia che al rientro ha trovato la brutta sorpresa.