Atti osceni davanti ai cancelli del liceo Varrone, arresto convalidato ieri mattina. L'operaio, fermato nell'immediatezza dalla polizia, è tornato in libertà. Il giudice Perna, a seguito della convalida che ha avuto luogo ieri mattina, ha disposto nei suoi confronti la misura del divieto di dimora a Cassino. E ha fissato l'udienza al prossimo 13 aprile.
L'uomo è stato fermato poco dopo l'atto osceno notato da una delle mamme che si era recata a prendere sua figlia a scuola. Impossibile non notare quell'uomo in auto, intento a masturbarsi, proprio all'ingresso della scuola. Immediato l'arrivo della polizia che ha provveduto a bloccare l'operaio preso con le mani nel... sacco. Per lui la contestazione di atti osceni in luogo pubblico, aggravato dal posto stesso in cui li ha realizzati. A difendere l'operaio di Aquino ci hanno pensato gli avvocati Sandro Salera e Paolo Marandola.