E' terminata poco fa l'autopsia eseguita del medico legale sul neonato figlio di una coppia di Priverno, deceduto in circostanze tutte da chiarire all'ospedale Umberto I di Frosinone. Il pubblico ministero Barbara Trotta ha nominato oltre al medico legale anche un anatoma patologo e un neonatologo. Per conoscere i risultati dell'esame ci vorranno novanta giorni. Anche i cinque indagati, tra cui quattro infermieri e un medico, hanno nominato dei consulenti di parte così come la famiglia che aveva presentato una denuncia. Sono stati eseguiti anche accertamenti istologici e di laboratorio. L'accusa per tutti è quella di omicidio colposo come è previsto sempre in questi casi. La salma è stata dissequestrata ed è a disposizione dei familiari.

Questa mattina il pm Barbara Trotta affiderà l'incarico al medico legale Maria Viglialoro per eseguire l'autopsia sul corpicino di Antonio, il neonato, figlio di una coppia di Priverno, morto all'ospedale. È il primo passaggio dell'in chiesta condotta dalla polizia. La mamma ha riferito agli investigatori che, mentre il piccino era nella culletta termica, la flebo si è bloccata e a quel punto ha chiamato un medico; poco dopo il figlio è morto. Cinque le persone iscritte nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio colposo: un atto dovuto. Sono indagati quattro infermieri e un medico. Il collegio difensivo composto dagli avvocati Spaziani e Pizzutelli ha nominato dei consulenti di parte, mentre il papà e la mamma del piccolo, assistiti dagli avvocati Angelo Fiore e Filippo Iacovacci, hanno nominato il medico legale Giuseppe Manciocchi.

di: La Redazione