Vecchi condizionatori e climatizzatori, un divano, calcinacci, scarti edili e altri generi di rifiuti abbandonati tra gli ulivi. Questa la scoperta fatta da un cassinate nei giorni scorsi durante il suo giro mattutino nella zona alta di Cervaro, nelle vicinanze del cimitero. Tanti i rifiuti ritrovati, tutti accatastati in una stradina sterrata nelle vicinanze della zona Ascensione. Zona che lo scorso anno era stata ripulita durante una giornata ecologica. Subito è partita la segnalazione ai vigili urbani di Cervaro e ai carabinieri della stazione locale. Ai militari sono stati anche consegnati i codici e i numeri di serie riportati sui condizionatori abbandonati nella speranza di poter risalire al venditore e quindi all'acquirente. La speranza è quella di poter risalire ai "furbetti" e quindi denunciarli. Un ritrovamento che ha fatto scatenare i commenti di rabbia dei cittadini di Cervaro e delle città vicine. Tutti hanno condannato l'incivile gesto e si sono scagliati contro gli autori. Non è la prima volta che la città di Cervaro è vittima di incivili e furbetti della differenziata che preferiscono abbandonare i propri rifiuti in aree verdi al posto di utilizzare le isole ecologiche. Diversi i punti della città colpiti tra cui la zona Faio sotto il ponte della ferrovia, la zona industriale di Cervaro e la località Acquacandita nella parte alta della città. Nei mesi giorni scorsi un altro cittadino aveva denunciato un cumulo di rifiuti abbandonati in zona Pagliuni, anche in questo caso nella parte alta del paese dopo il cimitero. Erano stati abbandonati vecchi mobili, calcinacci e un televisore al quale era stato affissa un'ironica tabella: "Tele civiltà".