Esplosione e abitazione in fiamme in pieno centro: caos e terrore circa un'ora fa ad Alatri. Due le persone salvate e vive per miracolo, mamma e figlio, mentre una terza, figlia della donna, è riuscita a scappare in tempo e a dare l'allarme.

La cronaca
Il fatto è accaduto in via San Giovanni, a pochi metri dall'ingresso di Porta San Pietro, nel cuore del centro storico, con decine di persone che sono scese in strada per la paura. Si è udito un boato. Il fuoco, per cause in corso di accertamento ma sembra che tutto sia stato causato dal malfunzionamento di una bombola del gas (non si sa se di quelle della cucina o di quelle usate per le stufe da riscaldamento), si è sviluppato nell'appartamento al primo piano attorno alle 21. Nel giro di pochi minuti le fiamme si sono impadronite dell'appartamento dove abita il figlio 45enne della donna, T.G., che, terrorizzato, è salito al secondo piano per cercare di aiutare l'anziana madre di 83 anni. Sul posto sono immediatamente giunti i vigili del fuoco, gli operatori dell'Ares 118 e i carabinieri. I vigili hanno subito avviato le fasi di spegnimento partendo dal primo piano in attesa di arrivare al secondo piano, dove erano impossibilitati a muoversi la mamma e il figlio. A questo punto, spento il fuoco al primo piano, i vigili sono riusciti ad entrare nella palazzina e salire al secondo dove il fumo aveva riempito l'intero appartamento superiore. I vigili del fuoco dopo circa un'ora dall'avvio dell'incendio sono così arrivati alle due persone al secondo piano riuscendo a prelevarle e portarle in salvo in ospedale per le cure del caso. Entrambi, per fortuna, non hanno subito particolari danni alla salute, se non un principio di intossicazione, ma resta la grande paura per il pericolo scampato, quello di rimanere uccisi dal fuoco o dal fumo sprigionatosi nell'incendio. 

In Italia sei morti per intossicamento in 24 ore
Da segnalare che in questi giorni quello di Alatri è l'ennesimo incidente domestico provocato dal cattivo funzionamento dei riscaldamenti di vario tipo. Sei i morti nelle ultime 24 ore in varie città della Penisola e molte di più quelle decedute o intossicate nell'ultima settimana.