La crisi si è fatta sentire e questo Natale molti negozi hanno registrato un netto calo di vendite. La tendenza è apparsa fin da subito chiara, già dall'8 dicembre i clienti a spasso nelle attività del centro erano molto meno degli anni passati. «Sono molto pochi quelli che hanno comprato -ha dichiarato la proprietaria di un negozio di cosmetica del Corso- solo molti pensierini, in media circa cinque euro, pochissimi hanno preso qualcosa di più costoso». Una vera tragedia per i commercianti che avevano sperato nelle feste per riuscire a riempire un po' le casse.
In un negozio di intimo del centro molto noto la situazione non è stata troppo differente: «Qui da noi c'è stato un calo. abbiamo una fascia di clienti che acquistano senza problemi, ma durante tutto l'anno, per il resto abbiamo accusato una diminuzione anche noi per questo Natale. È una situazione generale». Il mancato rinnovo dei contratti Fca e l'imminente chiusura dello stabilimento dell'Ideal Standard ha definitivamente abbattuto il potenziale d'acquisto del territorio. Non è solo questione di contratti, dietro ogni persona ci sono famiglie, figli, bambini.
«Si è accentuato ancora di più il divario tra ricchi e poveri -ha spiegato invece il gestore di un locale- Ci sono quelli che possono "buttare" i soldi dalla finestra e quelli che ti ordinano un aperitivo per due con doppia patatina e ti chiedono doppio giro ma solo per gli stuzzichini. I clienti di sempre continuano a venire, ma si spende di meno anche nel fine settimana». Un Natale particolare che ha fatto registrare un netto calo di vendite. Ora si preparano tutti ai saldi, di media ogni famiglia ha messo in bilancio una spesa che varia dalle 130 euro alle 200 per abbigliamento e accessori. Scarpe, maglie e capi spalla. In particolare saranno presi di mira i negozi per adolescenti e bambini. Il settore che non ha impattato contro la crisi è quello dell'informatica e dell'hi-tech. Maggiori acquirenti uomini e ragazzi, nessuno di loro anche con qualche sacrificio in più, ha voluto rinunciare all'ultimo modello di cellulare, al tablet o all'accessorio per il pc. Ma anche prodotti di profumeria e accessori firmati. È partito il conto alla rovescia per i saldi, un primo bilancio si potrà fare dopo il fine settimana.