A Sant'Elia Fiumerapido, i militari della locale Stazione, hanno deferito in stato di libertà un 68enne del luogo, già noto alle forze dell'ordine per violazioni urbanistiche e gravato da un decreto di revoca di licenza di porto di fucile da caccia. L'uomo è stato trovato in possesso di un fucile, poi sottoposto a sequestro e accusato dei  reati di "Violazione dell'obbligo di depositare immediatamente presso un ufficio di polizia un'arma o parte di essa eventualmente detenuta"  e "detenzione abusiva di armi e munizionamento". In seguito all'attività di indagine, i Carabinieri hanno accertato che l'arma apparteneva ad un concittadino deceduto nel 1978 e risultava smarrita, poiché non ritrovata nell'abitazione del defunto all'indomani del decesso. Il fucile da caccia monocanna calibro 16 era però solo una parte dell'armamento illegale scovato dai militari nell'abitazione del deferito; l'uomo nascondeva infatti anche 79 cartucce a pallini, 85 cartucce a pallettoni, 13 cartucce a palla e 260 gr di polvere da sparo per armi da caccia.