Il tribunale di Cassino si è pronunciato dichiarando la prescrizione sulla richiesta di risarcimento danni presentata dal Comune di Pontecorvo nei confronti dell'ex capogruppo di minoranza Riccardo Roscia. La richiesta presentata dal Comune, quindi, non è stata accolta e il procedimento in primo grado si chiude. Il dispositivo è stato depositato poco fa e notificato ai diretti interessati.
Soddisfatto l'ex capogruppo Roscia che sottolinea come a suo avviso tale decisione dimostri l'illegittimità degli atti compiuti dalla maggioranza. 
Il sindaco Rotondo, invece, annuncia ricorso in appello. L'intero procedimento è stato avviato dalla giunta comunale che decise di avviare un'azione nei confronti dell'ex primo cittadino Riccardo Roscia. Un procedimento civile finalizzato a chiedere un risarcimento danni relativamente al possibile danno patito dalle vicende giudiziarie di cui Roscia è stato protagonista agli inizi degli anni 2000, quando era sindaco della città fluviale, e che si sono concluse entrambe senza alcuna condanna ma con la prescrizione.
Dopo le diverse udienze il giudice di Cassino stamattina ha emesso la propria decisione.