Le condizioni di C. M., 60 anni, rimasta coinvolta nell'incidente di venerdì sera in via per Frosinone, sono disperate. I medici del Policlinico Umberto I non hanno ancora sciolto la prognosi. La vita della donna, in coma farmacologico, sembra appesa a un filo. I sanitari stanno lottando per arginare la copiosa emorragia che l'ha colpita dopo lo schianto. Sconvolti dal dolore i familiari, i residenti di Villaggio Unnra, il quartiere dove C. M. è cresciuta e l'intera città.
L'amica G. C., 64 anni, che è stata investita con lei, è ricoverata allo Spaziani di Frosinone, con politraumi. La Tac sembrerebbe aver accertato la rottura di una spalla. La donna è ancora sotto shock dopo aver appreso la sorte dell'amica. È uscito invece dall'ospedale l'investitore che dopo l'impatto era stato colto da malore. E, dramma nel dramma, l'uomo conosceva le due donne.

Un'Immacolata drammatica
Erano circa le 18 di venerdì, un giorno di festa per molti. Il giorno dell'Immacolata; le due amiche stavano camminando lungo i margini di via per Frosinone poco prima dell'incrocio con Villaggio Unnra, a pochi metri dall'abitazione di C.M.
La giornata era piovigginosa e la foschia iniziava a scendere. Una Renault Scenic scura è spuntata all'improvviso e le ha investite. Sul vetro dell'auto ancora i segni dell'impatto con il corpo di C. M. di professione ausiliaria sanitaria, impiegata negli uffici della Asl di Ceccano. Camminava dietro l'amica G. C., 64 anni, ausiliaria anche lei ma al pronto soccorso dello Spaziani di Frosinone. E proprio lì è arrivata in codice rosso con un politrauma, comunque cosciente e vigile. C. M., invece, era stata intubata sul posto dagli operatori del 118 e trasferita in un primo momento allo Spaziani. Ma il trauma cranico è apparso subito gravissimo e la donna è stata trasferita in eliambulanza al policlinico Umberto I di Roma, dove sta lottando per continuare a vivere.