«Alle critiche velenose l'amministrazione Caligiore risponde con i fatti concreti, non con gli spot a effetto provvisorio, e sta gettando le basi per un duraturo utilizzo dei luoghi storici ceccanesi, di cui tutta la cittadinanza si potrà riappropriare».
Parole in arrivo dall'assessore Gizzi, da delegato alla cultura, con tanto di invito «ad ammirare la "Sala grande dell'Ottagono" del Castello dei Conti in occasione del premio "Cronache del mistero" e dell'atteso concerto del maestro Eugenio Catone, di scena, rispettivamente, sabato 9 e domenica 10 dicembre».
«Negli ultimi due mesi sottolinea l'assessore e dopo decenni di abbandono, infatti, la sala è stata sottoposta a ristrutturazione e pavimentazione e si è ottenuto un risultato sensazionale, perché una volta che sarà ripulita e arredata con elementi neogotici sarà una delle più belle del Basso Lazio».
Centotrenta metri quadri caratterizzati da soffitti lignei posti a un'altezza di sei metri, con un grande finestrone a trifora neogotica e «ormai completamente fruibili spiega Gizzi grazie a un pavimento realizzato con il cotto di fornace posto a spina di pesce per donare un meraviglioso effetto di vera antichità in un luogo così prestigioso».
«Questo importante risultato continua il delegato alla cultura è la migliore dimostrazione dell'azione propositiva messa in campo dalla maggioranza, che pian piano, con restauri oculati dei beni comunali più preziosi, sta offrendo una risposta alle necessità di valorizzazione non solo delleproprietà comunalibensìdi tutti gli spazi di inestimabile valore, restituiti all'uso pubblico per eventi culturali indispensabili per la crescita della città».
Pertanto, «esorto la cittadinanza conclude Gizzi a partecipare alle manifestazioni del prossimo fine settimana, chesaranno anticipate dall'inaugurazione di un'altra sala nel piano sottostante, quella dedicata al cardinale Annibaldo (sabato 9 a mezzogiorno, ndr), nel quadro di una programmazione che vedrà il coinvolgimento diretto di associazioni culturali e scuole cittadine»