La storia di Anna, di Veroli, così è stata chiamata martedì mattina per tutelare la sua privacy, nella trasmissione "I Fatti vostri", su Rai 2. Accompagnata dal suo avvocato Francesco Galella, ha raccontato l'incubo vissuto anni fa, quando si è affidata ad alcuni maghi ai quali in circa sei anni aveva dato tutti i suoi soldi, aveva contratto debiti, rivolgendosi anche alle finanziarie e utilizzando risparmi di famiglia. Non usciva più di casa, se non per andare a lavoro per prendere lo stipendio e acquistare "beni" che le era stato detto servivano per toglierle la negatività. Anna è riuscita a riprendere in mano la sua vita anche grazie all'aiuto di un esorcista della diocesi di Frosinone, don Ildebrando Di Fulvio, e a riavere anche parte dei soldi denunciando e raccontando tutto ai carabinieri. I militari sono riusciti a smascherare la banda delle truffe esoteriche. Sono finiti sul banco degli imputati due donne e due uomini. Una donna ha patteggiato, per l'altra la pena è stata di due anni e due mesi di reclusione, per uno degli uomini due anni e dieci mesi di reclusione, mentre per l'altro è in corso il processo ordinario.

La testimonianza
Al conduttore Giancarlo Magalli, Anna ha raccontato come è finita nel mirino dei presunti maghi. Accanto a lei il suo legale, Galella, che è riuscito a far avere giustizia alla sua assistita. Ha sviluppato un processo per quattro anni, basato su elementi che sono stati fondamentali, riuscendo a ottenere anche il dissequestro della somma riconsegnata alla vittima. «Un giorno in edicola ho comprato una rivista di oroscopi – ha raccontato Anna – Ho letto un annuncio di un professore, Bernardo, che faceva "analisi gratuita sul benessere". Per curiosità telefonai. Mi rispose una signora, la segretaria».
Anna chiedeva di farsi leggere le carte, ma, stando al racconto, la "segretaria" le riferì che il professore avrebbe fatto un'analisi più specifica, sempre gratuitamente, e che lasciando i suoi dati sarebbe stata richiamata.
«Dopo tre giorni mi chiamarono e, sempre la stessa donna, mi disse che il professore aveva riscontrato in me piccoli problemi e che avrebbe voluto approfondire». Anna continuò a chiedere la lettura delle carte, ma inutilmente. «Mi disse che mi avrebbero richiamato. Dopo mezz'ora mi chiamò personalmente il professore, dicendomi che avevo seri problemi in tutti i settori della vita e che c'erano negatività. Dopo tre giorni mi telefonò nuovamente, dicendomi di dover prendere seriamente la situazione. Mi disse che mi avrebbe mandato materiale, ovvero candele per dire orazioni, e che avrei dovuto pagare. Il costo era di 500 euro. Mi disse che tutto doveva svolgersi con la massima segretezza, altrimenti sarebbe aumentata la negatività». Da lì inizia il calvario. Successivamente, con il passare del tempo, i soldi sborsati e i risultati che non vedeva, Anna decide di smettere, di non affidarsi più ai presunti maghi. Ma, sempre stando alle accuse, le viene detto che in tal caso le negatività sarebbero aumentate.
Ad aiutarla e a capire che poteva essere salvata è stata la madre di Anna. Subito l'ha accompagnata da padre Ildebrando. Agli occhi dell'esorcista la verolana è apparsa subito come una «ossessionata da questo spirito del male che si presentava in modo ambiguo. La donna abbassava la testa, aveva un aspetto tetro». A don Ildebrando ha raccontato che aveva bisogno di affidarsi a maghi perché voleva benessere, amore. «Io con la preghiera ho cercato di fare il possibile, con l'aiuto di Dio – ha spiegato l'esorcista – E vedevo ogni volta un piccolo cambiamento attraverso la fede». Poi l'aiuto dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Frosinone, al comando del luogotenente Angelo Pizzotti. «Oltre cinquanta le vittime in tutta Italia. Somme ingentissime. Ricordo una persona della Sicilia che aveva inviato oltre 150.000 euro a questa associazione - le parole di Pizzotti - Il materiale consisteva in ostie, carboni, incensi e attraverso nostri accertamenti è stata individuata una cassetta di sicurezza in una banca vicino Piacenza, intestata a uno dei maghi e alla moglie. Abbiamo ottenuto dalla magistratura il decreto di perquisizione e scoperto che c'erano oltre duecentomila euro e beni di valore». Una testimonianza, quella di Anna che, come ha sottolineato anche il conduttore Giancarlo Magalli, si spera possa essere d'aiuto per tante persone vittime di presunti maghi.