Le avevano affidato un disabile per accudirlo. Invece lei, assunta come badante, in preda a chissà quali sentimenti e raptus, lo ha aggredito, prima verbalmente e poi fisicamente. Lo ha colpito all'orecchio sinistro con il manico dell scopa mentre il poveretto era ancora nel suo letto procurandogli lesioni molto serie e ben visibili. Subito dopo, non accontentandosi delle angherie già messe in atto, ha obbligato la sua vittima ad una doccia fredda. 
Scene raccapriccianti, che però, per fortuna, sono state immortalate da alcune telecamere fatte installare nell'abitazione da un congiunto del disabile (un cinquantenne del quale, opportunamente, non sono state rivelate le generalità) che da alcune settimane aveva notato sul corpo del parente gli evidenti segni delle percosse subite, elemento che lasciava palesemente intendere come tale condotta riprovevole da parte della donna fosse reiterata nel tempo e non occasionale.  
E' accaduto a Castelliri dove questa mattina i carabinieri della stazione di Isola Liri, messi a conoscenza di quanto avveniva nella casa del disabile, sono intervenuti ed hanno sorpreso la donna, Rosa Paolucci, una sessantacinquenne del posto, proprio mentre si accaniva sul poveretto. Di qui il suo arresto in flagranza di reato con l'accusa di "maltrattamenti continuati in danno di persona affidata per ragioni di vigilanza e cura". Da segnalare che la stessa 65enne era già nota alle forze dell'ordine per essersi resa colpevole di atti persecutori nei confronti dell'ex coniuge.
Dopo aver fatto scattare le manette ai polsi della badante, i carabinieri hanno allertato il 118: giunti sul posto, i sanitari hanno quindi provveduto a trasportare il malcapitato presso il pronto soccorso dell'ospedale civile di Sora per le cure del caso. L'arrestata, invece, una volta espletate le formalità di rito, è stata portata presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.