Pendolari ancora una volta in balìa dei ritardi. Ieri mattina oltre un'ora di ritardo sulla linea Cassino-Roma e centinaia di persone inferocite a bordo del treno che cercavano di contattare uffici e compagni di università per avvisare che non sarebbero arrivati in orario. Una storia che si ripresenta quasi quotidianamente e che rende la vita dei pendolari, già abbastanza complicata di per sé, ancora più difficile da gestire. Infatti, quando si presentano queste criticità lavoratori e studenti sono costretti a fare i conti con lezioni perse e richieste di permessi in ufficio. Pendolari furibondi si avvisano attraverso messaggi sui social su ritardi e corse annullate così da evitare brutte sorprese per altri "colleghi".