Non c'è tregua per i cassinati. Proseguono senza sosta i furti di navigatori satellitari. Dopo l'episodio della settimana scorsa, in cui sono state quattro le vetture depredate in viale Europa, adesso hanno iniziato anche con i furti di biciclette e si stanno spostando in tutto il quartiere di piazza Restagno, via Molise e via del Foro.
Tutti quartieri residenziali che però, durante la notte, si svuotano lasciando i malviventi liberi di agire senza rischiare di incontrare persone a passeggio. I ladri scelgono le vetture, prediligono gli ultimi modelli e i suv, ma ripuliscono anche monovolume, sfondano i vetri e staccano il navigatore satellitare. Come nei primi casi registrati, gli autori dei furti lasciano buste o borse lasciate sui sedili e portano via solo i gps. Un particolare che ha fatto insospettire subito i residenti e i proprietari delle vetture depredata, ma anche gli agenti del Commissariato di Cassino, coordinati dal vice questore Alessandro Tocco, che già dopo la prima denuncia hanno effettuato sopralluoghi e rilievi con l'ausilio del personale della scientifica.
«Sembrano furti su commissione - ha dichiarato un residente - perchè portare via esclusivamente il navigatore satellitare.
Un ladro, dopo aver sfondato un finestrino, il lunotto o il tergicristalli, porta via tutto quello che trova, anche senza valore. Invece in quasi tutti i casi manca solo il gps. Forse gli servirà questo pezzo». In viale Europa nelle ore notturne sono tanti anche i profughi intenti a scavare nei carrellati degli abiti usati, ma tra le ipotesi loro non figurerebbero tra gli eventuali autori dei colpi. «Questi sono ben attrezzati, nessun residente si è mai accorto di niente, salvo poi trovarsi i vetri della macchina in pezzi la mattina - ha spiegato un uomo che vive a ridosso del luogo in cui si sono registrati i primi episodi - Quindi i malviventi potrebbero essere esperti e sicuramente non ladri improvvisati che rompono il vetro con un sasso raccolto dalla strada.

Inoltre i gps sono quasi certamente più facili da piazzare sul mercato nero o su qualche sito on line, non sono di certo prodotti da esporre sui banchi o sui teli al mercato». Sale l'allerta tra i residenti, chi può parcheggia la propria auto in garage o in cortile, per gli altri resta la paura e l'ansia di dover lasciare la macchina in strada esposta a eventuali rischi e alle mire dei malviventi. Le indagini degli agenti del Commissariato proseguono incessanti e i controlli nelle ore notturne sono costanti. Qualche residente più preoccupato ha pensato già ad organizzare ronde, ma per ora resterebbe solo una ipotesi.