I militari del Comando Compagnia Carabinieri di Frosinone hanno svolto, nella notte scorsa, mirati servizi per il controllo del territorio atti a prevenire rapine in villa e furti in abitazione ed a monitorare il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché a prevenire le infrazioni al Codice della Strada, in particolare, la "guida sotto l'effetto di sostanze alcoliche/psicotrope". L'attenzione dei carabinieri si è concentrata maggiormente sugli esercizi commerciali più frequentati dai giovani nelle ore notturne e sulle arterie principali del capoluogo. 

I controlli hanno portato alla segnalazione presso la Prefettura di Frosinone di quattro giovani trovati in possesso di sostanze stupefacenti. Si tratta di tre ragazzi residenti a Ceccano e di uno di Frosinone. Altri tre giovani di nazionalità egiziana sono stati, invece, segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma poiché, all'atto dei controlli, si sono rifiutati di fornire i loro documenti identificativi ai militari. Nei confronti di altri 4 soggetti, sorpresi mentre si aggiravano con fare sospetto e senza giustificato motivo nei pressi di obiettivi sensibili tra i comuni di Frosinone Castro, Giuliano e Ceccano, è stato proposto il rimpatrio con foglio di via obbligatorio e divieto di far ritorno negli stessi centri. 

Nella notte sono stati, inoltre, denunciati altri tre giovani: un 26 enne di Frosinone trovato alla guida della sua auto senza essere in possesso della patente, che gli era stata revocata in precedenza; un 33enne di Veroli, già gravato da vicende penali per reati commessi contro il patrimonio, ed un 32enne di Anagni poiché resisi responsabili del reato di guida in stato di ebbrezza alcolica. Gli stessi, fermati mentre erano alla guida delle rispettive autovetture e sottoposti ad accertamento etilometrico, risultavano avere un tasso alcolico pari al triplo del limite consentito dalla legge.