Travolto da una Smart muore sul colpo e resta incastrato nella parte anteriore del mezzo che prosegue la sua marcia, prima di fermarsi, per alcune decine di metri con la donna, che ora rischia l'accusa di omicidio stradale, al volante sconvolta e sotto choc per la tragedia. Terribile la morte di Luciano Paniccia, 44 anni di Torre Cajetani, accaduta nel tardo pomeriggio attorno alle 18, lungo la Statale 155 all'altezza del bivio per il paese ernico ed ai confini con la vicina Fiuggi. Una scena agghiacciante quella che si sono trovati dinanzi i tanti testimoni che in quel momento percorrevano l'arteria e i soccorritori, giunti sul posto in forze con mezzi dell'Ares 118, i carabinieri di Fiuggi, i vigili del fuoco e la polizia stradale che procede nelle indagini.
La cronaca
Una tragedia che ha sconvolto l'intera comunità. Per cause che saranno chiarite dagli agenti della Polizia Stradale, l'uomo, che viveva da solo, stava percorrendo a piedi la Statale 155 quando è stato preso in pieno dalla Smart guidata da una donna del posto. Un urto violentissimo con l'uomo che è entrato con il corpo nel mezzo rimanendovi incastrato. La donna terrorizzata si è fermata poco dopo in stato confusionale, tanto che si è reso necessario un controllo presso l'ospedale di Alatri. Nel frattempo la Statale è stata chiusa in ambo i sensi i marcia per circa due ore per consentire i soccorsi e i rilievi necessari da parte dei poliziotti, con il traffico che ha avuto gravi ripercussioni. Purtroppo, tutto è stato inutile. Paniccia è morto sul colpo. Si è atteso così l'arrivo del carro funebre che ha portato la salma del 44enne all'ospedale Spaziani di Frosinone. La notizia è iniziata a circolare a Torre dove Paniccia era molto conosciuto. L'uomo abitava vicino al luogo della tragedia e spesso usciva di casa per recarsi nel vicino bar e stare con gli amici. Ora saranno i rilievi della Polizia Stradale a chiarire le cause della morte. Dopo lo spostamento della salma, il traffico è tornato regolare, ma ancora una volta la Statale 155 si conferma una strada pericolosissima con una ennesima vittima e tragedia.