Nelle prime ore di questa mattina, a Frosinone, i carabinieri di Alatri, collaborati dai colleghi delle Compagnie di Frosinone e Sora, in esecuzione di un'ordinanza cautelare emessa dal Tribunale di Frosinone – sezione G.I.P. – hanno arrestato un 25enne del capoluogo, già censito per reati contro la persona, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, danneggiamento seguito da incendio di autovettura, nonchè tentata estorsione continuata.

Il provvedimento emesso dall'Autorità Giudiziaria concorda con le richieste e le risultanze investigative dei militari. I carabinieri, a conclusione di un'articolata attività investigativa, intrapresa a seguito dell'arresto nello scorso maggio di quattro giovani alatrensi per detenzione ai fini di spaccio di un chilo di marijuana e per l'incendio dell'autovettura di uno di questi, avvenuto nel successivo mese di settembre. I militari hanno raccolto concreti ed inconfutabili elementi di colpevolezza a carico del giovane frusinate quale fornitore della grossa quantità di stupefacente sequestrato, nonchè autore dell'incendio dell'autovettura di uno degli arrestati e della successiva estorsione ai danni della madre dello stesso, per ottenere il pagamento dello stupefacente in questione.

L'arrestato è ai domiciliari.  Nel corso dell'operazione, sono state eseguite diverse perquisizioni domiciliari nei comuni di Alatri, Frosinone e Monte San Giovanni Campano a carico di altri tre indagati, nel corso delle quali, uno di questi, è stato trovato in possesso di alcune banconote false, nonché risultava allacciato abusivamente alla rete del gas nella sua abitazione. L'uomo è stato denunciato per detenzione di banconote false e furto aggravato. Le banconote false ed il materiale utilizzato per l'allaccio abusivo alla rete del gas sono stati sequestrati.