Si terranno questa mattina alle 11 nella chiesa di San Giovanni a Pontecorvo i funerali di Marco Giacomobono, il ragazzo di 23 anni - originario della città fluviale - trovato senza vita nella sua abitazione di Roccasecca lo scorso 24 ottobre. Soltanto ieri, a distanza di quasi due settimane dal decesso, è stato concesso il nulla osta.
Una morte avvolta da molti interrogativi, tanto che il legale della famiglia - l'avvocato Manlio Sera - aveva depositato in procura diverse dichiarazioni testimoniali per aiutare gli inquirenti a far luce su alcune circostanze della delicata vicenda: un lavoro complesso, quello affidato dai militari del luogotenente Donato Bottone, per capire se si possa o meno parlare di una ipotesi di istigazione al suicidio, pista privilegiata dagli inquirenti. Sarà per questo che i carabinieri hanno proseguito senza sosta negli interrogatori nei confronti di parenti ed amici. A fare la triste scoperta sono state la mamma e la sorella della fidanzata di Marco: una tragedia senza fine. Impossibile capacitarsi di un gesto tanto violento e incomprensibile. Il ventitreenne ha scelto di togliersi la vita per impiccagione. Inutile ogni tentativo: al 118, allertato con prontezza, non è rimasto che constatare il decesso del ragazzo.