Si continua a lavorare nell'area del realizzando "Parco del Matusa" che sorgerà al posto del vecchio stadio "Comunale". In questi giorni, infatti, le ditte sono impegnate in un'opera di manutenzione degli ambienti interni e di rifacimento ed abbellimento della recinzione esterna che è stata dipinta tutta in varie sfumature di verde e che, a breve, recherà, lungo tutto il perimetro, la scritta "Parco Matusa", ripetuta a intervalli regolari. I cancelli di ingresso all'area sono stati modificati in maniera tale da rendere visibile ciò che c'è all'interno e a breve si inizierà ad intervenire su tutto il resto. Gli uffici tecnici del Comune stanno pianificando il cronoprogramma che dovrebbe portare al completamento del primo step entro la prossima primavera.
L'ambizioso progetto portato avanti dall'amministrazione Ottaviani, elaborato in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti, prevede piste ciclabili, camminamenti pedonali, opere d'arte, un'arena per pubblici spettacoli, alberi, spazi di verde attrezzato. Il futuro parco che nascerà al posto dello stadio "Comunale" sarà questo e non solo. L'intera area sarà delimitata da una lunga pista ciclabile e da camminamenti per i pedoni. Saranno realizzate nuove alberature che andranno a costituire una sorta di cinta naturale del parco, mentre l'attuale terreno di gioco sarà mantenuto sostanzialmente inalterato: al centro saranno previste alcune decorazioni tra cui un grande leone rampante, storico simbolo della città, della provincia e della squadra di calcio, per mantenere, in qualche modo, intatta la memoria storica dei luoghi. Il felino dovrà rappresentare il legame tra la vecchia funzione svolta dall'area per il Frosinone calcio e quella che assumerà a partire da oggi.
Anche la tribuna centrale sarà rimodulata. Gli spalti saranno allungati fino al terreno e davanti sarà realizzata un'arena per pubblici spettacoli. Gli spazi sottostanti la tribuna (circa 700 mq) saranno rifunzionalizzati e il verso sarà ribaltato: non più verso il terreno di gioco, bensì alle sue spalle e, al posto dei due parcheggi retrostanti la tribuna coperta sarà allestita una piazza. Due i punti ristoro previsti (un bar e un ristorante), e poi ancora un'area gioco per i più piccoli, mantenimento delle torri faro, panchine per riposo e ristoro. Il progetto è nato dalla stretta collaborazione tra Comune di Frosinone e Accademia di Belle Arti. Dai ragazzi, seguiti dalle docenti Cibin e Di Tardo, sono venute le idee di realizzare anche uno skate park in una delle zone collaterali, e un campo da basket, e di installare una parete per l'arrampicata e molto altro sia per grandi, sia per piccoli. Il programma delle opere si articolerà in quattro step, il primo dei quali si concluderà a primavera con l'apertura al pubblico. Non saranno realizzati nuovi palazzi e i lavori saranno finanziati nella prima tranche con i 500.000 euro che il Comune ha già messo da parte. I costi generali si aggirano attorno ai 2 milioni di euro che saranno coperti con gli oneri di urbanizzazione e con il contributo anche di sponsor privati.