Da una parte la novità, ovvero le opere di manutenzione che sbarcano con costanza anche nei cimiteri urbani. Dall'altra il problema antico, ma particolarmente sentito in questi giorni, dei furti di piantine e di lumini. Vera ossessione dei parenti che vorrebbero vedere sempre ordinato e abbellito il luogo di sepoltura del proprio congiunto. E, invece, tra ladri scatenati e qualche parente che ne approfitta per spostare una piantina da una tomba all'altra, si torna a parlare dell'argomento.

«Il cimitero di S. Bartolomeo è enorme, ci sono migliaia di defunti su 10.000 metri quadrati di suolo ed è difficile controllare tutto», spiega ilconsigliere comunale Francesco Evangelista. Situazione più serena nei luoghi di culto meno vasti, come a Sant'Angelo «dove questo fenomeno non si avverte».

Intanto, proseguono gli interventi degli operai del settore manutenzione, appena effettuati, nei cimiteri di San Bartolomeo, Caira e Sant'Angelo coordinati dal dirigente dell'area tecnica Giancarlo Antonelli. Operazioni di pulizia particolarmente attese.

«Lavoriamo quotidianamente per fare più interventi possibili - ha detto il consigliere Francesco Evangelista - Le criticità non sono poche come anche le segnalazioni che ci arrivano dai cittadini. La pulizia del cimitero, però, è sistematicamente programmata in modo che tutte le persone che si recano per visitare i propri defunti abbiamo a disposizione sempre un ambiente decoroso. Ringrazio tutti gli operai e gli uffici del settore perché ogni giorno prestano un servizio indispensabile per la città, spesso e volentieri anche nei giorni festivi. Abbiamo un programma di interventi che molto spesso richiede più tempo del previsto e quindi chiediamo qualche sacrificio in più ai dipendenti, che, devo dire, rispondono sempre con un grande senso di responsabilità».

«Stiamo ridando un nuovo volto alla città sia attraverso la progettazione, con il progetto Cassino Reload, - ha detto il sindaco D'Alessandro - il nostro piano di rigenerazione urbana, sia attraverso gli interventi quotidiani da parte del settore manutenzione». Poi il grazie al consigliere Francesco Evangelista e ai dipendenti del Comune.