Anche il sindaco di Cassino sul posto per verificare eventuali conseguenze legate al pauroso incendio all'inceneritore di San Vittore. Sopralluogo necessario anche per valutare provvedimenti da adottare per le aree cassinati al confine. Se il sindaco Nadia Bucci ha già firmato l'ordinanza che vieta coltivazioni e pascolo nel raggio di due chilometri, il primo cittadino di Cassino ha deciso di attendere i risultati delle analisi. Dopo aver messo in sicurezza l'enorme termovalorizzatore, dove è andato in fiamme un fosso di conferimento di Cdr, sul posto è giunta anche l'Arpa Lazio per i necessari campionamenti. Saranno quei risultati a determinare ulteriori provvedimenti o ad annullare quelli gia adottati. Intanto nella serata di ieri D'Alessandro ha voluto recarsi sul posto con il cosigliere Tartaglia per verificare di persona la situazione dopo l'incendio.

"Siamo in contatto costante - ha detto - con i Vigili del Fuoco per conoscere i risultati delle analisi dell'aria che sta effettuando l'Arpa Lazio. Da quanto emergerà, stabiliremo le eventuali misure da adottare per tutelare la popolazione della città di Cassino, in particolare delle zone limitrofe al termocombustore, ovvero Collecedro, Selvone e San Cesareo". Intanto, nonostante le rassicurazioni della società che ha provveduto alla messa in sicurezza dell'impianto, continua l'allarme sui social legato, soprattutto, a quell'odore acre che si è sparso