Ha lottato per una settimana esatta al Sant'Eugenio di Roma, ma alla fine il cuore di Gildo Scarselletta, 74 anni, ha cessato di battere.
Troppo gravi le ustioni riportate su tutto il corpo, quasi il 70%, dopo che era rimasto avvolto dalle fiamme a seguito dell'accensione di sterpaglie in un suo terreno nella zona di Cassiano, a Monte San Marino, ai confini con Fumone. L'uomo, residente a Roma e originario di Alatri, dove vivono molti suoi parenti, spesso tornava per salutare i suoi cari e dedicarsi alla sua proprietà.
Il fatto
La tragedia è accaduta martedì scorso, 17 ottobre, con l'anziano che si era recato nel suo terreno e che dopo aver dato fuoco ad alcune sterpaglie per un'operazione di bonifica, era rimasto avvolto dalle fiamme.
Erano circa le 11 quando Scarselletta, appena avviato il fuoco, improvvisamente era rimasto circondato dalle fiamme. Fiamme che poi avevano generato anche un piccolo focolaio nella zona, spento dai vigili del fuoco. Sul posto, dopo le numerose chiamate ai soccorsi, erano in pochi minuti giunte ì squadre dei vigili del fuoco dal comando provinciale di Frosinone, un'ambulanza dell'Ares 118, un'automedica e operatori della polizia locale di Alatri agli ordini del maggiore Dino Padovani che hanno condotto l'indagine ed effettuato i rilievi di rito. I sanitari dell'Ares 118, vista la particolare chiamata, avevano già allertato un elicottero, sempre del 118, che poi era atterrato poco distante dal luogo attendendo l'arrivo a bordo del ferito. Messo in sicurezza sulla barella, il settantaquattrenne era stato poi spostato sull'eliambulanza dai sanitari del 118. L'elicottero aveva così trasferito l'anziano al centro grandi ustionati del Sant'Eugenio di Roma. Subito i sanitari romani avevano intuito la gravità della situazione e lo avevano ricoverato in rianimazione. Ieri mattina, però, dopo tante sofferenze Gildo non ce l'ha fatta.
Ora si attende la data dei funerali che potrebbero svolgersi sabato ad Alatri nella chiesa di Santa Maria Maggiore, ma occorrerà sapere quando il giudice riconsegnerà la salma alla famiglia.