Droga e immigrati. Il binomio esiste. E anche ieri, dopo ispezioni e risultati, la polizia di Stato ha bussato alle porte di una cooperativa di accoglienza. All'interno un senegalese teneva nascosti nella sua stanza cinque bustine di marijuana pronte all'uso e un bilancino. Per lui è scattata la denuncia. Nella stessa cittadina, a San Giorgio, appena mercoledì scorso era stato bloccato e arrestato un nord africano che teneva in uno zaino 1.100 grammi di marijuana. Durante la perquisizione del casolare dove risiedeva aveva provato ad allontanarsi ma gli agenti lo avevano notato e seguito. I cani hanno fatto il resto, fiutando la "roba" mentre provava a far sparire lo zaino dietro un cespuglio di rovi.
In aumento, date le ultime operazioni, gli immigrati che iniziano a dedicarsi a piccole o medie attività di spaccio. Intanto, ieri sera unità cinofile di Nettuno e agenti del commissariato hanno continuato i controlli. In un quartiere di Cassino hanno dato l'alt a una macchina. A bordo c'era una ragazza sorridente e apparentemente serena ma i cani hanno subito capito che c'era qualcosa che non andava e così hanno immediatamente fiutato hashish occultato nel reggiseno. Dieci i grammi: per lei è scattata una segnalazione alla Prefettura, mentre anche oggi sono continuati i controlli degli uomini del dottor Alessandro Tocco coordinati dal questore Santarelli.