Ancora vandali all'Olivella. Uno dei luoghi più belli e suggestivi del centro storico è diventato terra di nessuno, tra l'indifferenza generale delle istituzioni. I residenti sono rimasti soli a protestare contro chi non mostra alcun rispetto per il bene sia pubblico che privato. L'altra notte l'ultimo triste episodio. Sassate contro un lampione, scritte sui muri della chiesetta e canaline di scolo staccate e buttate tra la fitta vegetazione.

"Siamo stanchi di subire il continuo affronto di vigliacchi senza educazione - commenta qualcuno - episodi simili accadono sia di giorno che di notte e spesso i responsabili sono poco più che adolescenti. Abbiamo chiesto telecamere di sorveglianza, adesso sono indispensabili insieme ai controlli delle forze dell'ordine. Ci sentiamo abbandonati".

I lampioni rotti si aggiungono alle scritte ingiuriose, ai cartoni di vino e alle feci umane lungo la strada: una lunga lista di atti vandalici a cui è ora di porre rimedio.