Sono entrati anche loro, al suono della campanella. Tre pattuglie in divisa, guidate dal comandante Genovesi e accompagnati da due splendidi esemplari di pastore tedesco dal fiuto infallibile. Tanto scaltri che, annusando in aule e giardini, alla fine hanno fatto "bingo": ben nascosti, ma non abbastanza, c'erano hashish e marijuana. Una mattinata movimentata, quella di mercoledì scorso, in un istituto superiore della parte bassa del capoluogo. Gli agenti della Squadra volante della Questura, diretti dal comandante Flavio Genovesi, con il prezioso contributo delle unità cinofile antidroga della polizia, hanno sequestrato oltre trenta grammi di stupefacenti. I controlli hanno interessato le aree comuni, da quelle per la cosiddetta ricreazione a quelle esterne all'edificio. E proprio nei bagni, oltre che nei cortili esterni, i poliziotti hanno trovato diverse dosi di droga. Non sarà un controllo isolato, quello eseguito nelle aule dell'istituto superiore: l'idea della polizia, e del dottor Genovesi in particolare, è di eseguire questo tipo di controlli in tutte le scuole, in modo tale da lanciare un chiaro segnale contro chi vuole incrementare il business della droga, spacciando tra i giovanissimi e al tempo stesso sensibilizzare gli studenti, percorso seguito con l'istituzione scuola nei rispettivi ambiti di competenza, contro ogni forma di comportamento deviante.