Dopo il furto di soldi a una signora defunta all'ospedale Santa Scolastica, unito a tanti altri micro-episodi simili, tornano in azione i malviventi nelle corsie.
Pochi giorni fa a essere presa di mira è stata una struttura privata del centro dove si sono verificati un paio di colpi. Mentre i pazienti erano a letto, una mano abile si è intrufolata nelle stanze e ha rovistato negli armadietti con l'obiettivo di trafugare i soldi trovati all'interno dei portafogli. Poche decine di euro in un caso, qualcosa in più in un altro. Ma tanto è stato lo sconcerto per il doppio episodio avvenuto a distanza di pochi minuti, con una chiamata immediata ai carabinieri della compagnia di Cassino.
Sconcerto per modalità e, soprattutto, per il luogo prescelto laddove i reparti rappresentato ambienti importanti e delicati. Inviolabili. E, invece, i malviventi, a volte, non si fermano davanti a nulla. Fortunatamente, in casi simili, l'allarme corre talmente veloce che le conseguenze vengono ridotte. Resta, ogni volta, un'aspra condanna da più parti e sguardi guardinghi per evitare che si possano ripetere.