Una lite tra due ospiti di una casa d'accoglienza rischia di finire in tragedia. Due nigeriani hanno avuto un acceso diverbio e poi si sono feriti, con lo stesso coltello da cucina, riportando ferite lieve. Codice giallo per uno, verde per l'altro. Dopo una prima ricostruzione dei fatti, la polizia ha denunciato uno dei nigeriani: avrebbe aggredito l'altro, ferendolo a un fianco e ferendosi a sua volta a una mano.
L'allarme, in viale Mazzini a pochi passi dal comando provinciale dei carabinieri, dove in due appartamenti vengono ospitati alcuni richiedenti asilo, è scattato intorno alle ore 14. Al 113 era stato segnalato il ferimento reciproco da parte dei due stranieri. Sul posto sono così giunte due pattuglie della sezione volanti, diretta dal commissario capo Flavio Genovesi, per riportare la calma e constatare l'accaduto. Nel frattempo si è reso necessario anche l'intervento del 118. Ma nell'attesa, dato che la vittima perdeva sangue copiosamente da un fianco, un agente si è strappato la maglia per tamponare la ferita dell'uomo, che si è poi accasciato a terra ed è stato portato allo Spaziani.
La scena che si è presentata agli occhi dei soccorritori era di due feriti, con sangue in casa ovunque compresa una pozza all'ingresso dello stabile. Una volta, ristabilita la calma, e prestati i primi soccorsi, gli agenti hanno ricostruito l'accaduto. La lite sembra originata da futili motivi. Forse legati alla convivenza tra i due che dividono lo stesso appartamento. Una convivenza forzata che potrebbe aver fatto da detonatore. Forse vecchi contrasti tra i due giovani che sono sfociati in un gesto di violenza. In base agli accertamenti condotti nel pomeriggio, uno dei due è andato in cucina e ha preso il coltello e ha colpito l'altro a un fianco. Fendenti per fortuna non mortali che hanno provocato ferite curate sul posto dai sanitari del 118 e poi in ospedale. L'aggredito è stato dunque colpito a un fianco, mentre l'aggressore ha riportato tagli a una mano.
Il fatto ha destato la protesta dei residenti dello stabile. Che, già in altre occasioni si erano lamentati per i comportamenti di qualche ospite.
Sul fatto di cronaca è intervenuto anche il capogruppo di Forza Italia alla Provincia Gianluca Quadrini. Che ha dichiarato: «La situazione a Frosinone e provincia è davvero fuori controllo. Si assiste ogni giorno ad episodi che vedono protagonisti migranti presenti ovunque in ogni angolo delle città con tutto ciò che ne deriva in termini di impatto e sostenibilità sociale. Le continue risse che si stanno verificando in Ciociaria incutono paura tra la gente».