Il tavolo tecnico richiesto dall'Asl al prefetto per l'emergenza parcheggi e per la viabilità intorno all'azienda sanitaria e allo stadio nei giorni delle partite del Frosinone può aspettare. C'è da portare a termine una sperimentazione e solamente allora si potranno tirare le somme ed eventualmente convocare un vertice per apportare ipotetici correttivi. È questa in sostanza la posizione della prefettura all'indomani della lettera del commissario straordinario dell'Asl, Luigi Macchitella, in cui si chiedeva un vertice urgente per studiare nuove soluzioni per prevenire i disagi alle strutture sanitarie.
«Lunedì sera - ha dichiarato il prefetto Emilia Zarrilli a Ciociaria Oggi - c'è stato un grande afflusso di persone nella zona tra lo stadio "Stirpe" e l'azienda sanitaria. Prima di arrivare a delle conclusioni dobbiamo attendere qualche altra partita e valutare le risultanze del piano predisposto e delle misure adottate. È di tutta evidenza che se dovessero emergere delle criticità insormontabili convocheremo il tavolo tecnico per apportare le più idonee contromisure. Al momento mi sembra prematuro».
Nella missiva al prefetto il commissario Macchitella aveva lamentato come si fosse determinata una gravissima situazione di pericolo in concomitanza degli eventi sportivi e che gli «spazi aziendali sono stati utilizzati in maniera indiscriminata come parcheggio dai partecipanti alle manifestazioni sportive, ostacolando i mezzi di soccorso». Inoltre, il commissario aveva chiesto che, nell'eventuale tavolo tecnico, venisse valutata «la miglior gestione della circolazione su via Armando Fabi affinché i parcheggi e la congestione del traffico non siano di impedimento in particolar modo in prossimità dei cancelli» di accesso all'area dell'azienda sanitaria, dell'ospedale e del pronto soccorso, e di altri spazi riservati. Intanto, il Comune da parte sua sta pensando ad altri parcheggi di interscambio e a breve è pronto a richiedere al presidente del tribunale di mettere a disposizione le aree interne della struttura che contano altri 500 posti auto, ma c'è anche ci sostiene che la Asl potrebbe organizzare un servizio di guardiania ai varchi di accesso come in altri ospedali.