Oggi tutti in aula per la prima udienza del processo nato dalla maxi operazione antidroga "La Storia Infinita". Gli imputati cassinati - in tutto 12 - hanno scelto di procedere con rito abbreviato. E dopo la discussione del pm Siravo, sono arrivate le richieste di pena del dottor Calò:
dai 20 ai 16 anni per alcuni degli imputati ritenuti "figure apicali" del gruppo dedito allo spaccio di stupefacente; 2 anni e 8 mesi la pena più bassa per l'unico a cui è stata contestato il solo porto d'armi. 
Tre, invece, quelli che per aver collaborato hanno avuto, nelle richieste, un notevole sconto di pena. 

Va sottolineato che solo per alcuni di loro era stata avanzata l'ipotesi di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti; per gli altri le contestazioni riguardano, a vario titolo, singole cessioni di droga o possesso ingiustificato di armi. Il quadro che i giudici sono chiamati ad affrontare ricalca la struttura definita nella corposa ordinanza dell'operazione "La Storia Infinita": la stessa che ha portato all'esecuzione di 19 ordinanze di custodia cautelare 12 in carcere e 7 ai domiciliari. La battaglia si sta giocando tutta nelle aule di giustizia: il nutrito pool di avvocati   - tra cui Carbone, Naso, Giuliano, Corsetti, Persichino e Buongiovanni -  affila le armi. 

Si torna in aula il prossimo 9 ottobre per le discussioni, poi ancora il 2 novembre per le ultime discussioni degli avvocati. Quindi eventuali repliche e sentenza.