Una storia d'amore finita, così come accade a tanti. La decisione di separarsi, ognuno per la sua strada. Ma evidentemente la scelta non è stata accettata dall'uomo che per mesi ha continuato a inviare sms, messaggi WhatsApp e mail minacciosi alla sua ex. La donna ha sempre cercato di ignorare, evitando di rispondere e giustificando questo comportamento con un profondo dolore per la fine di quella relazione. Ma dopo centinaia di insulti e minacce poco velate ai suoi familiari, una lettera la manda nel panico. Nella missiva l'uomo le scrive di riti satanici riguardo la famiglia della donna, ma anche su malefici fatti ai figli della coppia. Descrive l'intervento di esorcisti e pratiche demoniache per liberarsi da maledizioni. La donna, spaventata, decide di rivolgersi ai carabinieri per chiedere aiuto.

«A volte può accadere anche questo - ha spiegato l'avvocato Roberta Di Zazzo - quando si chiude una relazione possono manifestarsi reazioni incontrollate. Ne abbiamo piena dimostrazione leggendo la cronaca nazionale, dove anche adolescenti uccidono senza motivo fidanzatine, o dove l'uomo, dopo aver tolto la vita alla sua compagna, viaggia per ore con il suo cadavere seduto a fianco. Queste purtroppo sono realtà. È importante saper comprendere quando da una parola detta con rabbia si passa ad una minaccia premeditata. Quando i toni cambiano o quando le intimidazioni acquistano particolari e si allargano sui familiari, sui conoscenti o addirittura sui figli, il limite è stato già oltrepassato. Mai sottovalutare quindi queste forme persecutorie, perché da un avviso potrebbero trasformarsi in realtà». L'avvocato, che si occupa anche di divorzi difficili, è particolarmente sensibile a queste tematiche. «L'importante è sempre tutelare se stesse e al primo posto i bambini, qualora siano protagonisti inconsapevoli di questi scenari».