Automobilisti truffati con false polizze d'assicurazione. Tutto è nato quando alcuni conducenti, che ritenevano di essere a posto con la copertura assicurativa, si sono accorti del contrario. Le indagini della squadra di polizia giudiziaria della polizia stradale di Frosinone sono scattate in seguito ad alcune segnalazioni di automobilisti che, nel corso di controlli di polizia, avevano fatto l'amara scoperta. Eppure loro agli agenti avevano dichiarato di averne regolarmente sottoscritta e pagata una. Gli investigatori del vice questore aggiunto Vincenzo Lombardo si sono posti sulle tracce di due campani, rispettivamente di 44 e 25 anni, che avevano creato un sito web di intermediazione per polizze assicurative. E, infatti, i clienti venivano contattati o via web o attraverso il passaparola. Gli ignari clienti stipulavano i contratti con un'agenzia di fatto inesistente o comunque non abilitata all'esercizio dell'attività, effettuando il pagamento della quota con ricariche post pay a favore di una agenzia on line.

Questa faceva capo ai due truffatori, che così intascavano i proventi dagli ignari automobilisti che sono stati raggirati. I due finti broker dovranno rispondere di esercizio abusivo di attività assicurativa contro il codice delle assicurazioni nonché di truffa aggravata. Anche l'Istituto di vigilanza delle assicurazioni ha segnalato delle anomalie. Intanto, per un furto in un negozio della parte bassa di Frosinone, la squadra volante ha denunciato un sessantenne. L'uomo aveva superato le casse, nascondendo la merce in un volantino pubblicitario.