Il Comune di Cassino a un passo dal baratro. "Il nostro intento è quello di evitare il dissesto finanziario ma la cittá deve sapere che la situazione è molto grave è che chi ci ha preceduto ha mentito sapendo di mentire".

Queste le parole del sindaco D'Alessandro che nella notte ha convocato d'urgenza una conferenza stampa. Ed ora, dalla sala Restavano, insieme ai suoi assessori e ai suoi consiglieri sta spiegando il perché. "Qualcun altro il problema lo ha creato e ora abbia la coscienza politica di farsi da parte": questo il duro monito del primo cittadino indirizzato ai suoi predecessori. Ma cosa è successo di così urgente da costringere il sindaco a convocare una conferenza stampa d'urgenza dopo che solo poche settimane fa aveva annunciato l'operazione veritá? Ieri si è pronunciata la Corte dei Conti. E i magistrati contabili, nella sostanza dei fatti, hanno bocciato il piano spalma debiti che era stato avviato dall'amministrazione Petrarcone. Ha detto no alla richiesta di dividere i debiti a partire dal 2017. E D'Alessandro sul punto è severo: "Guarda caso dall'anno dopo le elezioni. Abbiamo così scoperto il bluff della passata amministrazione che ha mentito sapendo di mentire. Noi invece vogliamo essere sinceri con la città sin da subito".