Controlli sulla schiuma. Il cuore di Sora ieri mattina si è svegliato con una coltre bianca sotto il ponte che porta a Via Napoli. L'allarme è scattato immediatamente. I cittadini della città di Sora ormai sono abituati al ripetersi di episodi simili a quello avvenuto ieri alla fine di Corso Volsci. «Sembravano bolle di sapone - ha dichiarato un residente - La quantità era talmente tanta che è stato necessario l'arrivo delle forze dell'ordine».
Sul posto sono giunti gli uomini della polizia locale, agli ordini del comandante Rocco Dei Cicchi, e i volontari della protezione civile.
Tanti i controlli per cercare di capire l'origine della schiuma. Con l'interessamento del Comune di Sora, poco prima di mezzogiorno, sono arrivati anche i referenti dell'Arpa Lazio che hanno effettuato un prelievo che verrà analizzato nei prossimi giorni e decreterà di che sostanza è stato inquinato il Liri che sembra non trovare pace. «Abbiamo subito posto l'attenzione per capire le cause e la provenienza della schiuma». Ha riferito l'assessore all'ambiente Fausto Baratta. «Ci hanno comunicato che anche l'Arpa Abruzzo è interessata dallo stesso problema. Quindi, adesso partiranno le indagini per capire cosa è successo. Ci auguriamo, alla risoluzione del problema». Ha concluso il vice sindaco che si è interfacciato con la vicina regione Abruzzo.
Capita spesso, in concomitanza di importanti piogge, il presentarsi di questa situazione che pare provenire da Avezzano. Insomma, prima l'assenza di acqua ha consegnato al centro di Sora una discarica a cielo aperto. Di tutto è stato visibile in questi mesi estivi lungo l'alveo del fiume Liri: palloni, ciabatte, biciclette, rifiuti di tutti i generi che il maltempo delle ultime ore ha spazzato via facendo tornare un letto del fiume quantomeno decoroso all'occhio, perché sotto chissà cosa nasconde. Ma, ad oggi, ancora si aspettano i fondi che la Regione deve stanziare, in due annualità, per la pulizia. La vegetazione, che spontaneamente cresce, ha creato nell'ultimo periodo forti problemi igienico-sanitari con il proliferare di topi e zanzare.