Il corpo di Nico Crenca, ritrovato senza vita l'altro ieri, in una zona di Monte Cicuto in territorio di Atina, dopo che i familiari ne avevano denunciato domenica mattina la scomparsa, è stato esposto fino alle 11 nell'obitorio di Sora, dove è stato effettuato il solo esame esterno del cadavere. Poi il corpo del giovane è stato trasferito nella sua abitazione di Casalattico. Alle 18 i funerali nella chiesa di San Barbato, le esequie saranno curate dalla ditta di onoranze funebri Tiziana Caira. Ancora increduli e sgomenti a Casalattico, per la morte inaspettata di Nico, gli amici e i semplici conoscenti che si sono stretti intorno alla famiglia che da due giorni piange un giovane al quale la vita non ha saputo donare le gioie promesse. Hanno cercato di consolare i nonni paterni che vivono a Casalattico, dove ospitavano l'adorato nipote trascorrendo con lui gran parte delle giornate.

Quando la notizia del ritrovamento del corpo senza vita di Nico si è diffusa in paese, il nonno è scoppiato in un pianto di disperazione. Tutti a Casalattico e nella contrada Macchia sapevano dell'affetto che il nonno nutriva per il giovane che da poco aveva compiuto 27 anni. I genitori vivono all'estero (il padre in Irlanda e la madre in Francia), così i nonni hanno cercato di non far mancare l'amore a quel nipote. 

Le ore passavano e di Nico mancavano le notizie. Era uscito di casa per andare con gli amici in quella che era una giornata di festa per la contrada Macchia. Ma lui è rimasto poco tempo con loro: nessuno poi l'ha più visto e quando non ha fatto rientro a casa, immediato è scattato l'allarme. I nonni si sono subito preoccupati chiedendo a tutti i compaesani di aiutarli a ritrovare il ventisettenne che era tornato da poco tempo in Italia ed era in cura per alcuni disturbi psichiatrici all'ospedale di Sora.

E così, familiari, amici e conoscenti hanno organizzato le ricerche: chi in rete postando la foto del ragazzo, chiedendo a chiunque di fornire notizie utili al suo ritrovamento, chi, invece, cercandolo direttamente nei luoghi che amava frequentare nelle sue passeggiate. E sono state proprio alcune sue amiche intente a perlustrare le zone intorno alla contrada a rinvenire Nico ormai privo di vita. Lo hanno ritrovato in una zona di Monte Cicuto, in territorio di Atina, morto accanto ad un albero. Sul posto si sono precipitati il 118 e i carabinieri della locale stazione che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.