Ancora terribile l'incendio a Monte Cairo a Cassino dove le fiamme scendono pericolosamente verso il basso. Distrutta vegetazione e coltivazione di un'area soggetta da decenni a interventi di piantumazione per il costante pericolo di frane e smottamenti. Addirittura nel dopoguerra oltre mille persone contribuirono a piantare un bosco di conifere per impedire continui disastri provocati dalle piogge torrenziali.

Nella notte in tanti hanno vissuto un incubo per l'aria irrespirabile, più di qualcuno si è allontanato dalla frazione. Le squadre al lavoro non si fermano un attimo e a coadiuvare i vigili del fuoco ci sono i volontari della protezione civile.

Incendio in atto anche al mattatoio comunale di Sant'Elia dove le fiamme sembrano essersi sviluppate da un cassone di rifiuti ingombranti. Sul posto, oltre ai pompieri anche i vigili urbani del Comune. Situazione assai drammatica: in fiamme ci sono anche i rifiuti presenti in tutta l'area con conseguenze drammatiche e ancora non quantificabili.

Continuano anche a bruciare le montagne di Colle San Magno, Castrocielo e l'area tra Pontecorvo ed Esperia.