Si spengono le luci. Cala il sipario. È uscito di scena Vincenzo Panzini, grande uomo e grande artista. La notizia dell'improvvisa dipartita di Panzini si è presto diffusa in città. Tanti i messaggi di cordoglio arrivati ai familiari. Tutti lo conoscevano, chi più chi meno conserva un ricordo di quest'uomo semplice dalle grandi doti artistiche. Docente di chimica, è stato assessore durante la giunta Campanari. Cresciuto in teatro dove trascorreva gran parte del suo tempo libero. A lui si deve il primo laboratorio teatrale a Veroli e c'è già chi propone l'intitolazione del teatro comunale proprio a lui che quel palcoscenico lo ha vissuto e abitato per anni.

Un grande artista, tra le altre cose promotore e sostenitore della Pantasema. Gli amici e i parenti lo ricorderanno con una commemorazione laica, domenica alle ore 18, nel chiostro di Sant'Agostino. L'ultimo palcoscenico terreno prima del grande viaggio.