È stata prima incappucciata e poi picchiata. Non è riuscita a fare nulla, tanto lo sforzo per cercare di liberarsi. Poi è svenuta. Questo quanto accaduto ieri a una signora di 85 anni vittima di una violenta aggressione a scopo di rapina nella sua abitazione, lungo via Cavallara, ai confini tra Castrocielo e Piedimonte San Germano. Tutto si è svolto in pochissimi minuti, almeno dai racconti forniti dall'anziana signora fortemente scossa per l'accaduto. Due persone, probabilmente donne, sono entrate in casa e l'hanno aggredita nel tentativo di rubare denaro e quanto altro era possibile portare via dall'abitazione. Sulla tentata rapina stanno indagando i carabinieri ma, da un primo sopralluogo, sembrerebbe che nulla sia stato portato via. A soccorrere la donna un'ambulanza, i vicini e i parenti che subito sono accorsi.
Il racconto
Erano circa le 14.30 quanto la donna ha sentito il cane nel cortile abbaiare in modo strano, più del solito. Lei si trovava in casa, ma nonostante il caldo, ha deciso di uscire per controllare cosa stesse accadendo. Una volta fuori il cane si è tranquillizzato e dopo qualche minuto ha deciso di rientrare. In quel momento il dramma.
Per la donna si "spegne la luce": qualcuno - appena superata la soglia di casa - le copre il viso con una maglia. La colpiscono e cercano di imbavagliarla e di bloccarle le mani. La donna si sente persa, allora cerca di urlare con tutte le sue forze e dimenarsi nel tentativo di colpire gli aggressori. Tanto lo sforzo per non farsi sopraffare che l'ottantacinquenne perde conoscenza e cade a terra.
Qui il racconto si interrompe. Negli attimi successivi nessuno sa cosa sia successo e cosa abbiano fatto le due donne, l'ottantacinquenne racconta che le mani erano piccole e non sembrava avessero la forze di uomini. Probabilmente le due sono scappate a mani vuote, forse credendo che l'anziana fosse morta. Infatti da una prima occhiata sembrerebbe che in casa non manchi nulla e tutto sia al suo posto. Immediato l'arrivo dei carabinieri per i rilievi del caso e di una ambulanza per curare la donna. Per lei tanto spavento e graffi sul volto.