Domani alle 15 sarà effettuato l'esame autoptico sul corpo di Tommaso Ciardi, il quaranteseienne rimasto schiacciato, nella serata di lunedì scorso, sotto il serbatoio di acqua che trasportava con la sua motozappa e, probabilmente, morto sul colpo. A dare una l'allarme è stata una donna che transitava con la propria auto in via San Manno. Mille litri d'acqua, per l'esattezza, per un peso complessivo di circa una tonnellata, sono piombati addosso a Tommaso Ciardi schiacciandolo contro la motozappa. L'uomo ha riportato fratture cervicali, rottura di trachea, femore, costole, insomma, il grande serbatoio è piombato come un enorme masso sullo sfortunato operaio edile che non ha avuto scampo. Cordoglio in città per la sua prematura scomparsa.

Muore a 46 anni schiacciato dal serbatoio dell'acqua caricato sul rimorchio della motozappa che stava guidando. La vittima è il cepranese Tommaso Ciardi.
L'incidente si è verificato ieri sera intorno alle 20.30. L'uomo aveva raggiunto il terreno del padre in via San Manno, a circa trecento metri dalla sua abitazione, per caricare l'acqua; guidava il mezzo a cui era collegato un rimorchio su cui era poggiato un serbatoio. Forse sotto il peso dell'acqua, l'asse di collegamento fra rimorchio e motozappa ha ceduto e il serbatoio è piombato violentemente sull'uomo.
Il povero Tommaso Ciardi è rimasto schiacciato fra il serbatoio e la motozappa. Sul luogo sono intervenuti gli operatori del 118 del Ferrrari, i vigili del fuoco e i carabinieri. Purtroppo, ai sanitari non hanno potuto che constatare il decesso dell'uomo.
La notizia della tragedia si è subito diffusa in città, dove in molti conoscevano Tommaso Ciardi; la sua attività di muratore lo aveva fatto entrare in contatto con tante persone e aveva molti amici. La sua salma è stata trasferita all'obitorio di Frosinone.
Un tragico incidente che ha lasciato tutti attoniti. E non si tratta del primo di questo genere registrato a Ceprano. Sempre in via San Manno, qualche tempo fa perse la vita un uomo rimasto schiacciato sotto il trattore che stava conducendo ribaltandosi in un fossato e ritrovato privo di vita solo qualche ora dopo. Anche in altre zone della periferia cepranese si sono verificati incidenti analoghi con agricoltori rimasti sotto la motozappa e schiacciati dal trattore.

di: Simonetta Sciré