Quelli che pur di non pagare le tasse dovute continuano a fare seri danni al turismo; quelli che non ritirano il kit per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, perché non hanno le ricevute di pagamento da produrre relative agli anni precedenti, semplicemente perché non hanno mai pagato la tassa dovuta; quelli che continuano a smaltire i rifiuti domestici lungo le vie principali della città a notte fonda; quelli che ogni mattina presto costringono, il personale di Lazio Ambiente e delle Terme, a lavori straordinari per ripulire il viale della Fonte Anticolana, sommersa di rifiuti, perché la notte gli animali randagi vanno a nutrirsi dei rifiuti abbandonati; quelli che sono ancora convinti di essere più furbi degli altri; quelli che ancora non sanno che sono inseguiti dai vigili urbani; quelli che tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino. Speriamo presto. Quelli che sempre pronti a criticare tutto e tutti, rivendicano i loro diritti di cittadini, evitando però con dolo di contribuire ai costi necessari per tenerli in vita. Quelli che hanno il dito indice più lungo del medio. Quelli che usano Facebook, spacciandosi per cittadini modello e poi piantano grane a non finire, perché fiuggini e quindi a loro dire non sono tenuti a pagare il biglietto, un misero euro, per il biglietto d'ingresso alle terme e però non perdono occasione per criticare quanti le terme, tra mille difficoltà e nonostante tutto, continuano a tenerle aperte. Quelli che la colpa e sempre degli altri. Quelli con la memoria corta sempre pronti a cambiare bandiera politica senza mai assumersi la responsabilità delle loro azioni e della loro incoerenza. Quelli che sino a ieri osannavano l'ex sindaco Fabrizio Martini, ed oggi sono i primi a "massacrarlo" nella pubblica piazza. Quelli nella cui mente il sonno della ragione continua a generare mostri. Questo tanto per restituire agli idioti ciò che è degli idioti, con la speranza di non dover tornare più su questi argomenti, già sapendo che invece saremo costretti a farlo.