Un impatto terribile e violentissimo sulla Casilina, dieci i feriti, tre trasferiti a Roma tra cui due bambini di pochi anni. L'arteria è rimasta chiusa per ore con conseguenze sulla viabilità. Sul posto per i rilievi la Polizia Stradale.

La cronaca

L'impatto dopo le 17 di ieri in una semicurva della Casilina ha coinvolto una Bmw 316 condotta da un giovane anagnino e una Volkswagen monovolume dove all'interno c'erano cinque adulti e quattro bambini. Questi ultimi di nazionalità indiana, tutti residenti a Cremona e presenti in Ciociaria per essere venuti a trovare un loro familiare, che lavora in un ristorante della zona. Lo scontro tra i due mezzi è stato spaventoso con i due mezzi distrutti. Subito sono usciti dalle abitazioni alcuni residenti che si sono trovati dinanzi uno spettacolo allucinante. Devastante l'urto e drammatiche le conseguenze per gli occupanti di entrambi i mezzi. Subito sono stati chiamati i soccorsi.

Sul posto visto l'alto numero dei feriti sono giunte ben sei ambulanze dell'Ares 118, un'automedica, pattuglie della polizia stradale per i rilievi e i vigili del fuoco. I feriti sono stati tutti estratti dalle auto: le gravi condizioni di uno dei bambini hanno reso necessario il suo trasferimento al Gemelli di Roma in elicottero, atterrato nelle vicinanze. Successivamente in serata altri due dei feriti, un altro bambino e il giovane di Anagni, sono stati trasferiti dallo Spaziani a Roma per le ferite che hanno riportato. Il resto delle persone coinvolte è stato sottoposto alle cure a Frosinone. Nessuno sarebbe comunque in pericolo di vita. Nel frattempo la strada è rimasta chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia, per consentire i soccorsi e i rilievi finalizzati a stabilire l'esatta dinamica dell'incidente. Il traffico leggero è stato fatto transitare esternamente alla Casilina, grazie anche alla presenza della Polizia locale di Ferentino, mentre i mezzi pesanti hanno atteso la riapertura della strada per ore. Saranno i rilievi della Polizia Stradale a chiarire sulla dinamica, ora però quello che conta è che migliorino le condizioni dei feriti ad iniziare dai bambini. La Casilina si conferma una strada pericolosissima.