Sindaci presenti alla chiamata di Carlo Maria. L'incontro era stato convocato dal sindaco di Cassino lunedì scorso. Presenti i Comuni di Alvito, Boville Ernica, Cassino, Casalvieri, Ceccano, Coreno Ausonio, Fiuggi (Commissario prefettizio), Frosinone, Guarcino, Monte San Giovanni Campano, Picinisco, Pofi, Pontecorvo, Roccasecca, San Giovanni Incarico, San Vittore del Lazio, Settefrati e Strangolagalli. Altri primi cittadini hanno comunicato la loro assenza per impegni istituzionali, ma hanno dato pieno sostegno a D'Alessandro per continuare il percorso intrapreso.
«È stata una riunione molto proficua –ha commentato D'Alessandro al termine dell'incontro – Vogliamo dare un supporto amministrativo e legale all'Ato 5 per quanto riguarda gli atti relativi alla risoluzione contrattuale, votata dalla conferenza dei sindaci a dicembre scorso ed impugnati da Acea dinanzi al Tribunale amministrativo regionale. È fondamentale che la costituzione in giudizio sia fatta in maniera puntuale e articolata nella sostanza. Vogliamo quindi offrire pieno sostegno a quella che poi dovrà essere l'azio - ne volta a difendere l'assemblea dei primi cittadini e l'ambito territoriale per la risoluzione contrattuale ai sensi dell'articolo 34 della convenzione. Proseguiamo il percorso iniziato il 13 dicembre dello scorso anno. Proponendo di fronte ad un impugnativa da parte del gestore una costituzione ad adiuvandum rispetto a quella che farà l'Ato 5».
«I sindaci che aderiscono al coordinamento – ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani –vogliono offrireunsupporto ulteriore all'attività che sta svolgendo l'Autorità di Ambito nell'interesse dell'intera provincia di Frosinone Le nostre costituzioni in giudizio saranno parallele rispetto a quella principale, portata avanti dall'ente di piazza Gramsci, poiché.tutti abbiamo come punto di riferimento l'interesse della collettività ad un servizio idrico adeguato al nostro territorio».