Aggiudicarsi un premio senza poterlo ricevere è qualcosa di molto singolare e anche parecchio fastidioso. Per fortuna è un'esperienza rara, ma alcune volte succede. È capitato ai vincitori del"Premio al lettore", il concorso promosso dal sistema bibliotecario della Valle del Sacco.
L'iniziativa, arrivata a compimento ad aprile scorso, era finalizzata a omaggiare i lettori più assidui, i quali hanno ricevuto un buono da 150 euro da spendere in libri. Purtroppo però, nei giorni seguenti molti dei vincitori hanno riferito che, essendosi recati all'edicola convenzionata (Il "Monda - dori Point – Edicolè" di Tonino Carinci) a prendere i libri che gli spettavano, si erano sentiti dire di non poterli ritirare. Tra le tante dichiarazioni, c'è quella amareggiata di una donna che ha affermato: «Sono venuta da Acuto sino a Frosinone per ritirare i libri di mia figlia. La libreria però non me li vuole dare».
L'inconveniente, tuttavia, non è frutto di una scorrettezza del commerciante che, infatti, si è giustificato, dicendo di non essere stato pagato dalla società incaricata di corrispondere le somme dovute. Queste somme, in tutto circa 5.000 euro, devono essere erogate dall'amministrazione di Ceccano, il Comune capofila del sistema bibliotecario della Valle Del Sacco: le risorse, successivamente, sarebbero state gestite dalla società "Adarte", operante a Fiuggi, che ha curato la comunicazione per il concorso e aveva anche il compito di girare il denaro a "Edicolè" tramite bonifico. Il pagamento era previsto in tre tranche. Dalla società hanno fatto sapere che quei soldi non sono mai arrivati, confermando quindi la versione di Tonino Carinci, titolare della libreria.
«Noi non possiamo certo anticipare per il Comune di Ceccano - ha dichiarato "Adarte"- e finché non avremo il primo acconto siamo impossibilitati a pagare il signor Carinci, al quale abbiamo spiegato la natura del problema». Entrambe le parti coinvolte si sono dette molto deluse, evidenziando come la situazione rischi di mettere in cattiva luce le due attività, ma anche il sistema bibliotecario stesso, che però non ha alcuna responsabilità, non disponendo di autonomia finanziaria. Il presidente del sistema bibliotecario della Valle Del Sacco, Danilo Collepardi, ha preso atto del disagio, assicurando che solleciterà il Comune a sbloccare i fondi.