Abbassato a 30 chilometri orari il limite di velocità nell'in - crocio dove ha trovato la morte Gina Turriziani Colonna. Lo scorso 2 luglio, a Latina, all'incrocio tra via Zì Maria, via della Segheria e via Piscina Scura era morta la studentessa di Frosinone che era a bordo di una Alfa Mito, condotta dal fidanzato che si era scontrata con una Fiat 500. Era stato soltanto l'ultimo incidente in ordine di tempo in un incrocio che i residenti hanno definito killer, teatro di diversi incidenti stradali in passato.

L'ufficio mobilità del Comune di Latina con l'ordinanza numero 97 ha ordinato la modifica della circolazione su quel tratto e ha ordinato l'istituzione del limite di velocità per tutti i veicoli a 30 chilometri orari in via Zì Maria, via Piscina Scura, 150 metri prima delle intersezioni con via Litoranea, via della Segheria e via Pontina.

Nei giorni scorsi i tecnici del settore viabilità della Provincia hanno incontrato i rappresentanti del Comune, della polizia locale e della polizia stradale per discutere una serie di interventi per la messa in sicurezza dell'incrocio. «L'incontro ha avuto come obiettivo quello di fare il punto della situazione - fa sapere la Provincia di Latina - sugli eventuali interventi da programmare nel tratto di strada di competenza provinciale e in quelli di competenza del Comune. La Provincia attraverso l'ufficio viabilità, ha espresso l'intenzione di modificare, sulla base delle risorse economiche a disposizione l'intersezione a raso con l'inserimento di una rotatoria provvisoria per limitare la velocità dei veicoli all'incrocio su tutti i lati dell'intersezione».

La Provincia inoltre ha chiesto la collaborazione al Comune di Latina che si è impegnato al rifacimento di tutta la segnaletica orizzontale sulle strade comunali e sulla provinciale in corrispondenza dell'incrocio nel periodo necessario per realizzare la rotatoria. Ieri, intanto, la madre di Gina Turriziani Colonna aveva denunciato il furto dal corpo della ragazza di un braccialetto Tiffany e di 300 euro.