Arrestato in flagranza di reato mentre con con la gamba bloccava la sua seconda "vittima" e si masturbava sul treno. L'inquietante episodio che ha coinvolto anche una giovane di Cassino si è concluso con una convalida dell'arresto ma con l'immediata liberazione, applicando la misura dell'obbligo di presentazione giornaliera ai carabinieri di Acerra.

Ieri due erano state le violenze private messe in scena dall'uomo. La prima ai danni di una ventenne della città martire che si trovava seduta in un vagone quasi vuoto: lui, un sessantenne, si è messo davanti a lei, l'ha bloccata con la gamba e ha messo in scena "atti a valenza sessuale. Panico, stordimento, momenti interminabili di choc: poi il coraggio di gridare aiuto. E' stato il controllore a salvarla da quella morsa e a chiamare la polizia di Cassino. L'uomo, intanto, si è dileguato. Ma agenti e dipendente di FS hanno provato a "studiare" il soggetto e a capire dove poteva essere sceso e dove poteva risalire. Un intuito formidabile che ha portato direttamente la polizia a fermarlo. Era salito nuovamente sul treno della stesa tratta e stava mettendo in scena la stessa violenza ai danni di un'altra ragazza.

Enorme lo stordimento a Cassino per questa notizia. Tantissimi quelli che viaggiano sulla stessa linea, troppi quelli che si sentono vulnerabili duranti viaggi che dovrebbero essere sicuri. E ancora, altrettanti quelli che hanno condannato un episodio gravissimo e disgustoso. Così stordisce anche la remissione in libertà. Impazzano già le reazioni e la paura di salire su un treno che può nascondere al suo interno simili personaggi disposti a tutti. E liberi di agire.