A fuoco gli uliveti di Colle Martino: "Volevo solo pulire il terreno". Si è giustificato così il sessantacinquenne verolano che ieri pomeriggio ha provocato un vasto incendio a ridosso di case e stalle. L'uomo che si è poi costituito spontaneamente alle forze dell'ordine. Per lui è scattata la denuncia. Voleva pulire il terreno da rovi e sterpaglie e gli ha dato fuoco. Non è però riuscito a domare le fiamme che, complice il vento e l'aridità del suolo, hanno presto inghiottito ettari ed ettari di uliveto.

I fatti

Era da poco passata l'ora di pranzo quando una nube nera e l'odore acre di fumo hanno iniziato a destare forte preoccupazione tra i residenti di Colle Martino. Dalle case (circa una decina) al di sopra della collina si vedevano fiamme alte metri e un rogo gigante aveva già distrutto i primi ettari di uliveto. Subito è stata allertata la sala operativa dei vigili del fuoco che compresa la gravità della situazione si sono precipitati sul posto. A supporto delle due squadre di caschi rossi è stato richiesto l'intervento di volontari della protezione civile.

Le fiamme si sono propagate talmente in fretta da minacciare le abitazioni vicine. È stato quindi richiesto l'intervento di elicotteri antincendio. Ne sono arrivati due che ininterrottamente, per oltre quattro ore, hanno sorvolato i cieli della parte bassa della città ernica. Intanto sul posto sono giunte le pattuglie dei carabinieri di Boville Ernica e Veroli. Le fiamme sono state domate solo verso le 19 di ieri sera con gravi disagi per gli abitanti della popolosa contrada, costretti a lasciare casa o a rimanere dentro con le finestre chiuse. Il pauroso incendio ha rischiato di mandare in fumo anche una stalla di cavalli.

Gli animali sono stati tratti in salvo proprio dagli uomini dell'Arma che si sono subito attivati nelle indagini. È stato facile individuare il responsabile che forse per timore o per coscienza ha subito ammesso le sue responsabilità. L'uomo è stato denunciato e portato in caserma. Dovrà ora rispondere di incendio colposo.