Una lettera di richiesta di intervento in merito ad una situazione igienico sanitaria ed ambientale, particolarmente grave, che alcuni residenti del quartiere di Selva Piana hanno riscontrato in viale Spagna al civico 17. A riceverla Marco Ferrara, capogruppo di Fratelli d'Italia al Comune di Frosinone, da un esponente del suo partito

«Franco Napoli, che è un militante del partito di Giorgia Meloni- spiega Ferrara - ha provveduto a protocollare in data 20 luglio 2017 all'ufficio igiene e sanità dell'Asl e a quell'ambiente del Comune di Frosinone una sua nota scritta nella quale dichiara che in viale Spagna al civico 17, di fronte al caseggiato Ater, c'è un terreno privato, dove insistono due fatiscenti costruzioni abbandonate con coperture di amianto semi nascoste da vegetazione ramificante a crescita spontanea. Alcune lastre di amianto si vedono in terra incompleto stato di abbandono. La vicinanza dei palazzi Ater così prossimi, inducono a sollevare non pochi interrogativi sui pericoli per la salute pubblica, causa lo sprigionarsi dalle lastre di fibre cancerogene. Lo stato di abbandono del terreno con sterpaglie di ogni tipo, favorisce l'accoglienza di ratti e serpenti che spesso fanno visita nei cassonetti dei rifiuti posti dall'amministrazione comunale a servizio del lungo edificio Ater. Problemi igienico sanitari sono evidenti. Ci sono diverse zone abbandonate a se stesse con erbacce alte e secche pronte a prendere fuoco e causare pericolo d'incendi anche a strutture che sorgono nei pressi. Ci rivolgiamo con preoccupazione agli organi competenti perché si intervenga presto e in modo radicale per la loro soluzione». Ferrara nel ringraziare Napoli per averlo messo a conoscenza di questa situazione che è presente in viale Spagna e, a tale proposito, chiede: «un intervento urgente all'assessore all'Ambiente Massimiliano Tagliaferri, al dirigente del settore Ambiente Angelo Scimè e al sindaco Nicola Ottaviani affinché si adoperino, fin da subito, per risolvere la situazione di pericolo ambientale ed igienico-sanitaria che è stata descritta da Franco Napoli nella sua formale richiesta di intervento. Il proprietario di questo terreno privato deve essere immediatamente intimato, a mezzo ordinanza, a provvedere entro 15 giorni a bonificare l'area che si trova in condizioni di abbandono e che presenta diversi pericoli per la salute dei cittadini residenti a Selva Piana, tali rischi per la salute e l'igiene pubblica sono riconducibili alla presenza di lastre di amianto abbandonate a terra tra la vegetazione incolta, alla presenza di ratti e serpenti che albergano in questa proprietà privata ed al rischio concreto di incendi, vista l'esistenza di vegetazione alta e secca che da alcuni lustri non viene tagliata. Nel caso in cui il privato non dovesse intervenire nei termini di legge, il Comune di Frosinone può provvedere a bonificare a sue spese quest'area per poi rivalersi nei confronti del privato inadempiente». Ferrara conclude affermando: «Sono convinto che l'amministrazione comunale di Frosinone si prenderà subito carico di questa situazione e risolverà questi problemi igienico-sanitari ed ambientali, allo scopo di rassicurare i cittadini di Selva Piana nel prevenire i rischi per la salute pubblica ed i pericoli di incendio».